Secondo un recente studio pubblicato sulla rivista Oncotarget, i prodotti comunemente usati per aiutare a smettere di fumare sono altamente dannosi per la salute in quanto al loro interno contengono un alto contenuto di nicotina che non solo non comporterebbe alcun beneficio rispetto alla dipendenza dal fumo, ma sarebbe addirittura cancerogena.
Un altro studio pubblicato su Plus One ha sottolineato quanto la nicotina faccia male alla salute e soprattutto sia un fattore a dir poco preoccupante in relazione alle cellule umane: sono stati rivelate diverse mutazioni, chiamate polimorfismi del singolo nucleotide (Snp) , nelle cellule esposte, cioè si sono avute delle variazioni del materiale genico.
Harold Garner, direttore di Informatica Medica dell’Istituto americano, ha spiegato:
“Per la prima volta misurano direttamente un gran numero di variazioni genetiche causate dalla nicotina, mostrando che questa sostanza da sola può mutare il genoma: questo è particolarmente importante perché prodotti a base di nicotina vengono utilizzati come ‘terapia’ per smettere di fumare”.
Jasmin Bavarva, ricercatrice statunitense del Virginia Bioinformatics Institute ha invece affermato “I risultati della nostra indagine misurano direttamente un gran numero di variazioni genetiche causate dalla nicotina, mostrando che questa sostanza da sola promuove l’instabilità delle cellule, potenzialmente mediata dallo stress ossidativo (un effetto precursore del cancro) e, in sostanza, sul lungo periodo può mutare il genoma e favorire l’evoluzione cancerogena delle cellule”.