“Siamo a secco. Vi aspettiamo“. Con questo messaggio e l’immagine di una sacca di sangue semivuota l’Avis provinciale di Cagliari ha fatto girare sui social network un accorato appello alle donazioni, raccolto da decine di persone che l’hanno condiviso su Fb, politici inclusi. “Superate la paura e la pigrizia: donare il sangue e’ un gesto semplice quanto vitale“, e’ l’esortazione dell’assessora comunale all’Urbanistica Francesca Ghirra che ha rilanciato l’invito dell’Avis a presentarsi nel centro trasfusionale di via Talete 8, aperto tutti giorni, domenica inclusa, dalle 7.30 alle 12.15 e il mercoledi’ sera dalle 16.30 alle 19.30. “Chi puo’ non esiti a farlo“, sollecita il consigliere comunale Matteo Lecis Cocco-Ortu.
“E’ un atto d’amore e generosita’ che costa poco e produce tantissimo”. “In Sardegna non c’e’ abbastanza sangue per le trasfusioni e nel resto d’Italia non va molto meglio“, conferma lo scrittore Flavio Soriga. “Se il vostro pensiero, in questi giorni, e’ ‘dovrei proprio andare a donare il sangue ma l’ago mi fa paura’, sappiate che non vi state comportando proprio bene (per dirla con levita’)“. Influenza e maltempo hanno pesato sulle donazioni, che la scorsa settimana nel centro trasfusionale Avis di via Talete a Cagliari si sono piu’ che dimezzate rispetto alle 25-30 registrate in media ogni giorno.