Grande spettacolo sull’Etna nelle ultime ore: tra le scosse di terremoto e durante l’attività eruttiva nei crateri sommitali del vulcano, tra il fumo è stato facile scorgere numerosi “anelli di fumo” emessi proprio dalle bocche dei crateri. Intanto su facebook il vulcanologo dell’INGV Boris Behncke ha speigato che “La zona dello sciame sismico odierno è ben conosciuta per eventi di questo genere anche in passato, ed è ben possibile che sia riconducibile al movimento di magma sotto la montagna, che in un futuro non troppo lontano potrebbe portare a fenomeni eruttivi più significativi. Impossibile dire se sarà attività sommitale o addirittura un’eruzione sul fianco“.