Costruita in più di 13 anni da oltre 3000 militari australiani, con quasi un secolo di storia durante il quale ha conservato intatto il suo fascino, Great Ocean Road è la strada panoramica più bella d’Australia. Ogni curva del viaggio, infatti, riserva una visione mozzafiato su scogliere seghettate, spiagge da sogno, magnifiche foreste pluviali, parchi, con una natura incontaminata, tra felci e strepitose cascate. La Great Ocean Road, situata sulla costa sud-orientale dell’Australia, lunga 243 km, collega Torquay a Warrnambool, passando per il Port Camp National Park.
Classificata come patrimonio nazionale per le sue caratteristiche e la sua bellezza, vide iniziare la sua costruzione il 19 settembre 1919, interamente a mano, con l’ausilio di esplosivi, pale, picconi e carriole. Per visitare tutte le sue attrazioni occorrerebbero almeno due giorni. Cosa vedere? Torquay, località d’inizio ufficiale di questo magnifico percorso costiero, in cui il surf fa da padrone e non a caso si trova il Surf World Museum; le stupende spiagge locali di Fisherman’s Beacxh e Front Beach, tra pini ombrosi e prati ondulati. Percorrendo “ il più grande serpente marino d’asfalto” è possibile visitare la graziosa Anglesea, località marina molto apprezzata dalle famiglie per le sue suggestive spiagge e il suo vasto campeggio; Lorne, uno dei migliori posti per esplorare la Great Ocean Road, con 50 km di sentieri escursionistici che si addentrano nelle Otway Rangers.
Ed ancora, le favolose cascate Erskine Falls, la pittoresca cittadina di Apollo Bay o le foche di Morengo Reef Seal Colony. Da non perdere il Port Campbell National Park e i 12 Apostoli; imponenti faraglioni abbandonati al mare a causa dell’erosione della costa, davvero suggestivi con i loro colori cangianti all’alba e al tramonto. Per i più temerari, invece, la gola di Loch Ard, uno dei tratti tristemente noti della cosiddetta “Costa dei naufragi”, poiché si ritiene che oltre 700 navi siano affondate a causa del maltempo e della costa rocciosa. Percorrendo la strada si rivie la storia dei villaggi di pescatori e dei porti marittimi di Vittoria. In passato a Warrnambool, Port Fairy e Portland, infatti, sostavano navi mercantili e baleniere.
