Hotel Rigopiano, il racconto di Francesca: “Ero al buio, in uno spazio piccolissimo, senza acqua”

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“Ero al buio, in uno spazio piccolissimo, senza acqua e senza cibo. Molte persone erano nella sala garden, alcuni, tra cui me e Stefano, nella sala camino e i bambini nella sala biliardo”: queste le parole di Francesca Bronzi, sopravvissuta alla valanga che ha travolto l’hotel Rigopiano, che avrebbe descritto ai familiari le terribili ore trascorse dopo la valanga, fino all’arrivo dei soccorritori.  “Francesca chiede continuamente del suo fidanzato Stefano Feniello”, riferisce il papa’ della ragazza, Gaetano Bronzi. I familiari della giovane, oltre a confermare che “lei sta bene fisicamente”, criticano la “mancanza di organizzazione” e l’assenza di informazioni ufficiali. I due ragazzi erano andati a Rigopiano per festeggiare il compleanno di lui, regalo offerto dalla fidanzata.

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