Giampaolo Matrone, l’ultimo dei superstiti dell’Hotel Rigopiano arrivato poco dopo le 8 all’ospedale di Pescara, racconta i drammatici momenti vissuti prima del salvataggio: era mano nella mano con la moglie, Valentina Cicioni, fino a quando i vigili del fuoco lo hanno salvato. “Le stringevo la mano e le parlavo per tenerla sveglia perche’ volevo che rimanesse sempre vigile. La chiamavo, poi a un certo punto non l’ho sentita piu’ e ho capito che mi stava lasciando”.