La Sala operativa della protezione civile regionale della Lombardia, coordinata dall’assessora alla Sicurezza Simona Bordonali, ha diramato un avviso di moderata criticità (codice arancione) per rischio incendi boschivi a partire da domani su Valchiavenna e Alpi Centrali in provincia di Sondrio, Lario (Como e Lecco), Brembo e Alto Serio – Scalve (Bergamo), Basso Serio – Sebino (Bergamo e Brescia), Valcamonica, Mella-Chiese e Garda (Brescia). In base alle previsioni elaborate da Arpa, Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente e Smr, Servizio meteorologico regionale, una vasta area di aria fredda legata ad una depressione polare si sta spostando dalla Norvegia verso sud ed inizierà ad interessare i settori settentrionali delle Alpi dal tardo pomeriggio di mercoledì 4 gennaio. Vige pertanto il divieto assoluto di accendere fuochi nei boschi o a distanza da questi inferiore a cento metri, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, motori, fornelli o inceneritori che producano braci o faville, gettare mozziconi accesi al suolo e compiere ogni operazione che possa creare pericolo di incendio. Il tempo in Lombardia resterà stabile, ma con vento da nord ovunque moderato, localmente forte sulle Alpi e Prealpi a quote superiori di 1200 metri, con raffiche locali sin verso i 70-80 km/h. In tarda serata di domani si avranno valori di vento localmente forti anche sulla Pianura occidentale e la parte più settentrionale della regione, alta Valchiavenna, alta Valtellina ed alta Valmalenco, sarà interessata da deboli nevicate sin verso gli 800 metri, spesso trasportate dal vento.Per la giornata di giovedì 5 gennaio, ancora vento da moderato a forte su tutta la regione, e deboli nevicate sulla dorsale alpina settentrionale di confine. In conseguenza dei diversi incendi sviluppatisi a partire dall’1 gennaio in Valchiavennza, nella zona del Lario, nell’area del Brembo in Valcamonica e nelle località della Gardesana, si raccomanda di intensificare le azioni di sorveglianza e pattugliamento del territorio che dovranno riguardare prevalentemente i Comuni ricadenti nelle classi di rischio 3, 4 e 5 del Piano regionale delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi. Le situazioni sulle quali stanno intervenendo gli elicotteri regionali sono: Chiavenna (Sondrio), Musso (Como), Corteno Golgi e Tremosine (Brescia).