In Basilicata sono già 450 le domande presentate da aziende agricole e allevamenti per i danni provocati alla produzione dalle nevicate e dalle gelate della prima metà di questo mese. Per presentare le istanze il termine ultimo è il 30 gennaio. Maggiormente colpite le colture orticole (sia gli ortaggi in campo che quelli fuori serra) e le aziende zootecniche con rilevanti ripercussioni sulla filiera lattiero-casearia. Le domande finora presentate non riguardano soltanto le perdite di produzioni, bensì anche danni ai beni strumentali. Sono almeno triplicati i consumi di gasolio ed energia per il riscaldamento di stalle e serre. Molte piante da frutta, inoltre, sono state sradicate o danneggiate per effetto degli eventi meteorologici avversi (forte vento o pesanti coltri di neve). La Regione Basilicata sta puntando sulla sinergia fra regioni. La conferenza Stato-Regioni è prevista il primo febbraio e all’ordine del giorno figura il tema emergenza con le deroghe e le modifiche all’attuale quadro normativo in materia di solidarietà all’agricoltura. ‘ ‘Siamo certi – sottolinea l’assessore lucano all’agricoltura Luca Braia – che le dichiarazioni del ministro Martina, per allargare le maglie dell’accesso alle risorse del Fondo di solidarietà nazionale e per valutare l’adozione di una deroga alle norme in materia, si tramuteranno presto in azioni concrete”.