Sono partiti alle 7.00 da Palmanova (Udine) altri nove tecnici del Soccorso Alpino del Friuli Venezia Giulia – cinque da Trieste e quattro da altre zone del Friuli – con competenze alpinistiche e speleologiche per dare il cambio a una delle squadre operative in Abruzzo. In serata, per un avvicendamento necessario dopo quattro giorni di lavori molto intensi, rientreranno in regione sette dei dieci tecnici che in questi giorni hanno operato prima nel teramano e poi ad Arsita e Pietracamela, in collaborazione diretta con il sindaco. I tecnici del Cnsas FVG si sono divisi in due gruppi per continuare a sgomberare tetti carichi di neve dall’alto peso specifico. Sono state alleggerite le coperture di tre edifici, tra cui quello dell’abitazione di una persona disabile e quello del municipio di Pietracamela, risalente al XVIII secolo.
Episodio di rilievo, ieri, la chiamata per soccorrere alcuni cavalli in pericolo, uno dei quali bloccato nella neve profonda esausto, che e’ stato liberato dai Vigili del Fuoco di Bellinzona. Un altro si trovava su un ripido costone roccioso, bloccato tra due faglie di distaccamento di una valanga (bocche di balena). Due tecnici del Cnsas FVG si sono calati nel punto piu’ ripido legati alle corde e hanno lavorato per ore in posizione pericolosa ed esposta al rischio di valanga per scavare nella neve una via d’uscita al cavallo, spaventato e imbizzarrito, in direzione della parte di pendio meno ripida, da dove e’ riuscito ad uscire.
