Cimiteri chiusi per l’emergenza neve. In qualche paese di montagna abruzzese, particolarmente colpito dal maltempo di questi giorni, non è possibile seppellire i morti che vengono nel frattempo trasferiti a Teramo in attesa di poter liberare il camposanto e riaprirlo. Un problema nel problema che si è ritrovato a fronteggiare anche il comune di Cortino, nel teramano. “E’ una situazione comune ad altri paesi di montagna dove i cimiteri sono pieni di neve – spiega all’Adnkronos il vicesindaco di Cortino Elena Di Gianvito – Prima bisogna pensare ai vivi, ora siamo in emergenza e bisogna pensare innanzitutto al soccorso delle persone”. Al momento le salme vengono portate “al cimitero di Teramo, ma poi saranno riportate qui – spiega – Nel nostro comune le strade sono state riaperte, la luce è tornata, ora ripartirà la normale pulizia e anche quella del cimitero”.