A Casali di Ussita c’è un gregge di pecore che non mangia da due giorni. “Avevo chiesto i mezzi della Protezione civile e dell’Esercito per liberare la strada dalla neve, ma non mi hanno mandato nessuno, cosi’ ho deciso di prendere un caterpillar da un privato e nel primo pomeriggio libereremo la strada da soli in modo da raggiungere le bestie“: lo dice il sindaco di Ussita Marco Rinaldi che torna a sottolineare “il totale abbandono che stiamo vivendo“. Casali di Ussita e’ la frazione dove era rimasto isolato, nella precedente emergenza neve, il pastore Pasquale Marziali: allora aveva deciso di restare accanto alle sue pecore, questa volta, invece, e’ stato costretto a scendere a fondovalle, lasciando cosi’ incustodito il proprio gregge.
“Andare avanti cosi’ e’ difficile, sono almeno due giorni che chiedo una turbina che liberi le nostre strade – prosegue il sindaco –, una richiesta che e’ caduta completamente nel vuoto, come era caduta nel vuoto quella delle stalle per ricoverare il bestiame. Per contro – aggiunge – ci e’ stata inviata una squadra della Protezione civile della Lombardia che si e’ messa a pulire i marciapiedi e le zone container di Ussita”.