Il Molise si è svegliato sommerso dalla neve, caduta fino a quote basse. A Campobasso (700 mt slm) si misura circa mezzo metro di manto bianco, oltre venti centimetri a Isernia (300 mt slm). Situazione critica, invece, a Nord della Regione, nei comuni dell’Alto Molise, dove lo strato nevoso va da uno a oltre due metri, come a Capracotta, Vastogirardi e Pescopennataro. Lavoro straordinario per mezzi antineve, vigili del fuoco, carabinieri e polizia impegnati a soccorrere automobilisti in panne e malati. Al momento sono bloccate solo le strade per Campitello Matese e Capracotta, ma la circolazione resta difficile ovunque a causa delle violente bufere e delle temperature rigidissime, dai -5 ai -10 gradi, che hanno ghiacciato la neve sulle carreggiate. Catene e pneumatici invernali sono obbligatori su tutte le arterie, ma si consiglia di non circolare se non strettamente necessario. Dalla tarda mattinata tetti imbiancati anche nei comuni a ridosso della costa, che durante la notte sono stati interessati da raffiche di vento a 60 Kmh. Divelti alberi e cartelloni stradali, scoperchiati tetti. Soppressa anche oggi, per il mare in burrasca, la corsa della motonave da Termoli alle isole Tremiti.
Forti raffiche di vento, temperature rigide, alberi caduti su strade, decine e decine gli interventi dei Vigili del Fuoco di Termoli e di Santacroce di Magliano (Campobasso) a causa del Maltempo. Si susseguono le richieste da parte dei residenti del litorale ai pompieri a causa dei disagi causati dal cattivo tempo. Grossi arbusti caduti dappertutto hanno creato problemi alla circolazione e pericolo ai passanti. Insegne divelte, tetti e vetri lesionati. Interrotti i collegamenti tra il porto di Termoli e le Isole Tremiti (Foggia) per il secondo giorno consecutivo. La Capitaneria di Porto ha diramato un avviso di burrasca valido per la giornata di oggi e inviato a tutti gli operatori marittimi e portuali. Il bollettino prevede mare molto mosso, vento forte da nord a forza 9 con tendenza al peggioramento fino a forza 10. Temporali sull’Adriatico centrale. Nei paesi dell’ hinterland costiero, invece, e’ caduta la neve ma non risultano problemi sulle strade, tutte percorribili.