Dopo l’emergenza neve, la Sardegna è alle prese con una forte tempesta di pioggia e vento, con raffiche di scirocco che sfiorano gli 80 kmh. Cancellata la spiaggia del Poetto dalla mareggiata sospinta dai venti di sud est che sta facendo arrivare le onde oltre la strada allagando i parcheggi. A Fonni (Nu), paese più alto dell’Isola, ancora alle prese con i disagi della coltre di neve che ha superato in alcuni punti i due metri di altezza, lo scirocco ha divelto la tettoia dello stadio comunale che è finita su alcune macchine e sulle case vicine. Stessa dinamica a Pirri (Ca) dove il tetto di una palazzina è stato divelto dallo scirocco ed è caduto sulla strada su alcune auto parcheggiate. Ad Olbia, segnala Trenitalia, una tromba d’aria ha messo fuori uso una torre di segnalazione ferroviaria nel tratto tra il capoluogo gallurese e Golfo Aranci. Il traffico ferroviario è stato sospeso e i treni sostituiti con autobus. Sotto un’intensa pioggia tutto il Campidano,da Oristano a Cagliari. La Ss 195 tra Cagliari e Pula è invasa da un’enorme massa di detriti portati dalla mareggiata. L’Anas ha deciso la chiusura dal km 3 al km 11 per l’evidente pericolo della mareggiata. In territorio di Narcao, nel Sulcis, si registra l’esondazione del Rio Murtas dove stanno operando i vigili del fuoco di Iglesias e Carbonia. Esondazioni anche ad Alà Dei Sardi in Gallura, dove l’acqua del Rio Manu, che sta scendendo dai monti galluresi ha invaso la carreggiata creando disagi sulla Ss 389 nel collegamenti con Buddusò. Il traffico è stato deviato. La situazione è in costante evoluzione in tutta l’Isola, dove permane lo stato di allerta ‘arancione’ diramato ieri dalla Protezione civile.