Il Tribunale di Lucca, presieduto da Gerardo Boragine, ha condannato l’ex amministratore di Ferrovie, Mauro Moretti, a 7 anni di reclusione per la strage ferroviaria di VIAREGGIO del 29 giugno 2009. Michele Mario Elia, ex amministratore delegato di Rfi, è stato condannato a 7 anni e 6 mesi di reclusione. La Procura di Lucca aveva chiesto 16 anni per Moretti e 15 anni per Elia. Sul banco degli imputati c’erano 33 persone e 9 società. L’accusa per tutti a vario titolo era di disastro ferroviario, incendio colposo, omicidio colposo plurimo, lesioni personali. La sentenza di primo grado è arrivata a sette anni e sette mesi dall’incidente ferroviario.
Mauro Moretti è stato dunque condannato alla pena di 7 anni di reclusione nella veste di amministratore delegato di Rfi, carica che ha ricoperto dal luglio 2001 al settembre 2006. Moretti è stato invece assolto come amministratore delegato di Ferrovie, incarico che ricopriva al momento della strage ferroviaria di VIAREGGIO del 29 giugno 2009. Anche la società Ferrovie holding è stata assolta, così come è stata stabilita l’assoluzione per Fs Logistica. Stessa pena di 7 anni e 6 mesi per Vincenzo Soprano, ex amministratore delegato di Trenitalia.