Terremoto, l’esperto: “A monte della Protezione Civile c’è un pasticcio colossale, la gente è abbandonata a sé stessa”

MeteoWeb

Le nuove recenti scosse hanno disorientato tutti, perché sembrava che i microsismi si stessero attenuando, e invece la natura ci ha smentito”. Così Roberto Troncarelli, presidente dell’ordine dei Geologi della Calabria, ai microfoni di MeteoWeb. “La soglia di attenzione era scesa – spiega ancora l’esperto -. Oltretutto la situazione meteo climatica è difficile e individuare la faglia con la neve non è semplice, quindi non si può sapere con precisione dove stia andando. Il punto è che le popolazioni terremotate versano in condizioni drammatiche: quando i giornali li abbandonano, quando i riflettori si abbassano e cala il sipario, quella gente viene abbandonata a sé stessa”.

Il punto, sta nel ruolo svolto dalla Protezione Civile.La nomina di Errani la trovo una stupidaggine colossale – prosegue Troncarelli -: nelle attività di pianificazione non devono esserci troppi ‘galli a cantare’. Curcio come capo della protezione civile, ed Errani come commissario straordinario del Governo per la ricostruzione, rappresentano una struttura bicefala, all’interno della quale non si capisce più a chi spetta fare cosa. Nel caso in cui qualcosa non dovesse andare bene, non si sa nemmeno chi deve pagare, perché in questo ginepraio non si capisce di chi sono le responsabilità e si tende a fare lo scarica barile. Quando ci si chiede ‘Dove sono finiti i soldi? A chi vengono assegnati? E’ difficile rispondere e ci troviamo di fronte ad un pasticcio colossale”.

Ci vuole un unico responsabile e un’unica cabina di regia” chiosa il geologo, che precisa: “Noi stiamo andando sul posto con le nostre squadre di volontariato. Le persone sono abbandonate, si puliscono le stradine da soli. Si sapeva che sarebbe arrivata la neve, che ci voleva a mettere in azione gli spazzaneve? A sistemarli prima che arrivasse l’emergenza? E poi c’è l’ampio discorso – conclude Troncarelli – dell’edilizia abusiva: in alcune zone sarebbe importante non costruire“, ma come sempre più apprendiamo dalle cronache, è un vincolo che viene facilmente bypassato grazie ad ordinanze o provvedimenti creati ad hoc.

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