La guerra per il clima e il riscaldamento globale sono tra le profezie attribuite a Nostradamus, che secondo i più inclini a credere nelle quartine dell’astrologo francese, dovrebbero ‘flagellare’ il mondo proprio nel 2017. Secondo i calcoli di Michel de Nostredame, che visse in Francia nel 1503 ed è stato astrologo, scrittore, farmacista e speziale, il 2017 sarebbe l’anno cruciale per una escalation di guerre dovute al riscaldamento globale e alla conseguente diminuzione delle risorse. Terroristi e bio-attacchi, a quanto pare, erano già nelle previsioni del veggente, oltre 500 anni fa. O almeno così dice chi interpreta le sue quartine raccolte nel libro “Le profezie”, tutte assolutamente criptiche e di molteplice interpretazione.
Nel 2017 si dovrebbero verificare dunque, secondo Nostradamus, diverse disgrazie, dal riscaldamento globale, al “crollo” dell’America, fino alla possibile firma di un accordo di pace tra Russia e Ucraina (come avrà fatto a prevederlo cinque secoli fa?). E, come se non bastasse, ci si mettono pure i Maya. Sì perché i cosiddetti “profeti di sventura” sono convinti che la fine dei tempi sia vicina, come segnala un calendario dell’antico popolo dell’attuale sud America. Già il 2012 era stato indicato come l’anno dell’Apocalisse, ma da nuovi studi riveduti e corretti, è emerso che…era l’anno sbagliato! Tutte le sventure imputate al 2012, in realtà, accadranno nel 2017. O almeno così dicono i nuovi studi, che partono da un errore nei calcoli dei Maya.
Secondo gli studiosi dei testi di Nostradamus il prossimo anno assisteremo ad eventi che segneranno profondamente la nostra esistenza: la morte del papa, che secondo gli interpreti delle quartine avverrà nel momento in cui coesistono due papi allo stesso tempo, proprio come adesso; guerre, tra le quali una terribile in Europa, e nello specifico in Italia; la Terza guerra mondiale, che partirebbe dalla Germania; l’olocausto nucleare; diversi terremoti; la venuta dell’Anticristo, che si potrebbe configurare in una delle grandi potenze mondiali.
Profezie, dunque, interpretabili in base al momento e in base alle proprie convinzioni, come sono sempre state quelle di Nostradamus, ma per molti si tratta di sacrosanta verità, che si verificherà senza alcun dubbio. Quel che è certo è che il mondo sta vivendo una fase di criticità soprattutto a livello ambientale e climatico e il consiglio è sempre e solo uno: avere la consapevolezza, ogni giorno, che nulla è eterno e nulla è scontato, e godere di ogni singolo momento può e deve essere l’unica possibile filosofia di vita.