Gli esperti dovranno “approfondire gli studi sulla faglia e sulla diga. E poi disegnare scenari precisi sui rischi per le localita’ vicine, arrivando quasi fino a Teramo. Infine bisognera’ pensare a svuotare la diga”: lo ha dichiarato in un’intervista a Repubblica, Alberto Pizzi, professore di geologia all’Universita’ di Chieti e Pescara, che non svuoterebbe pero’ adesso il lago di Campotosto, “perche’ avrei paura di rompere l’equilibrio della faglia in tensione e di scatenare io un terremoto. Pero’ andra’ fatto il prima possibile, appena ci saranno le condizioni. Di certo opterei per uno svuotamento cauto: lento e graduale”. In riferimento ai timori dopo le parole del presidente della Commissione Grandi Rischi, “la prima cosa a cui ho pensato e’ che ci sia stato un ‘effetto l’Aquila’: cioe’ che dopo il processo si tenda a evitare qualsiasi dichiarazione apparentemente ‘rassicurante’ e a seguire un profilo di maggior cautela”.