Un’operazione complessa, durata quasi 6 ore e condotta sotto la neve. E’ in queste condizioni difficili che ieri è stata condotta l’evacuazione dei 61 anziani ospiti della Rsa (Residenza sanitaria assistenziale) di Montereale, epicentro del terremoto. Il loro successivo trasferimento in altre strutture, informa l’Asl 1 Abruzzo, è stato portato a termine ieri intorno alle 22.30. L’intervento, coordinato dalla Asl, ha visto impegnati “oltre a un gran numero di operatori dell’azienda sanitaria, numerosi esponenti di associazioni di soccorso e volontariato. Decisivi la mobilitazione e l’impegno della Protezione civile, in prima linea, della Croce Rossa, dei Vigili del fuoco e dei tanti volontari che hanno preso parte all’evacuazione”, sottolinea l’azienda sanitaria locale. Il trasferimento, iniziato ieri pomeriggio a Montereale, si è svolto alla presenza del manager della Asl 1, Rinaldo Tordera, che ha gestito l’azione in prima persona, col supporto di tutti. I 61 ospiti della residenza sanitaria di Montereale sono stati sistemati, in quote diverse, a Villa Dorotea, nel Comune di Fontecchio, e all’hospice di L’Aquila, all’ex Onpi. “L’evacuazione degli anziani, decisa dalla Asl, è stata necessaria alla luce della situazione di emergenza che è stata determinata dalla concomitanza di gelo, neve e terremoto”, chiarisce l’azienda sanitaria locale.