Sono 12.243 le persone assistite dal Servizio Nazionale della Protezione Civile in seguito alle forti scosse di terremoto che hanno colpito il territorio del Centro Italia il 24 agosto, il 26 e il 30 ottobre.
In particolare, sono sono oltre 9.200 le persone ospitate in alberghi e strutture ricettive, di cui circa 3.300 sul proprio territorio e 5.900 lungo la costa adriatica e sul lago Trasimeno. Quasi 950 sono alloggiati nei moduli e negli appartamenti realizzati in occasione di terremoti del passato, in Umbria, nelle Marche e in Abruzzo, mentre sono poco più di 150 coloro che trovano accoglienza nel proprio comune in container o camper allestiti in questi mesi dalla Protezione Civile. Sono, infine, circa 1.900 gli assistiti in palazzetti, centri polivalenti e strutture allestite ad hoc nel proprio comune, un dato in progressiva diminuzione mano a mano che vengono consegnati i container in corso di installazione in una decina di comuni umbri e marchigiani – tra oggi e domani nuove consegne sono previste a Camerino e a Norcia.
Nella Regione Marche sono 7.858 gli assistiti, di cui quasi 2.000 in strutture ricettive sul territorio e oltre 4.500 negli alberghi della costa adriatica.
In Umbria gli assistiti sono 2.794: di questi, 531 in strutture ricettive sul territorio, oltre mille negli alberghi individuati in altre aree nella stessa Regione e sul lago Trasimeno.
Per quanto riguarda invece i cittadini del Lazio, gli assistiti sono 585: circa 350 hanno trovato alloggio negli alberghi della costa adriatica e oltre 200 presso gli alloggi del piano CASE e MAP messi a disposizione in Abruzzo.
Infine, nella Regione Abruzzo gli assistiti sono 1.006: oltre 200 presso gli alloggi del piano CASE e MAP e quasi 800 in strutture ricettive distribuite sul territorio.
È bene ricordare che i dati sono da considerarsi in continua evoluzione e aggiornamento e non comprendono tutti coloro che hanno individuato autonomamente una sistemazione.