“Ho sollecitato Regione, Governo e Protezione Civile per organizzare un incontro con tutti i sindaci dei comuni della zona del cratere perché c’è bisogno di operare in modo congiunto: i sindaci non possono essere lasciati soli a decidere se riaprire o se chiudere le scuole, serve una cabina di regia”. E’ l’appello che, attraverso l’Adnkronos, lancia il sindaco di Rieti, Simone Petrangeli. Proprio in tema di sicurezza nelle scuole, già sabato scorso il primo cittadino aveva chiesto un incontro urgente con il Capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio, il Commissario straordinario Vasco Errani, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e con il Presidente dell’Anci Antonio De Caro, per conoscere le motivazioni che hanno spinto il sindaco de L’Aquila Massimo Cialente a tenere le scuole chiuse fino a domani. Una richiesta che sembrerebbe essere stata accolta in tempi veloci: mercoledì infatti dovrebbe tenersi una riunione fra la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi e il presidente dell’Anci Antonio De Caro per fare il punto anche sull’edilizia scolastica nelle zone colpite dal terremoto. Il Comune di Rieti però nel frattempo ha iniziato già a muoversi. “Abbiamo messo a disposizione mezzo milione di euro per la valutazione del rischio sismico ma soprattutto abbiamo stretto un importante accordo con l’università La Sapienza che ci seguirà in tutte le diverse fasi, dallo stato di vulnerabilità, all’adeguamento e alla cantierizzazione” spiega Petrangeli. Il Comune ha inoltre costituito un gruppo tecnico ad hoc con a capo il professor Franco Braga, Presidente dell’ANIDIS (Associazione Nazionale di Ingegneria Sismica), docente di Rischio sismico – Sapienza, Università di Roma, membro del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, membro del Comitato tecnico-scientifico della struttura del Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione. A causa del terremoto a Rieti è ancora inagibile soltanto la scuola elementare di Villa Reatina, mentre per gli istituti catalogati in classe ‘B’ in seguito alle scosse che hanno colpito il Centro Italia, il comune ha già realizzato i lavori di pronto intervento e le scuole sono ora tutte agibili. “Facciamo il massimo – conclude il sindaco di Rieti – abbiamo investito 2 milioni di euro e lo scorso settembre abbiamo inaugurato la prima scuola completamente antisismica”.
Terremoto, il sindaco di Rieti: sulla sicurezza delle scuole serve una cabina di regia Governo-Regione
