C’e’ una maglia dell’Inter, la squadra per la quale tifava, sulla bara di Alessandro Giancaterino, il maitre del ristorante dell’hotel Rigopiano morto mercoledi’ scorso travolto dalla valanga. Nella camera ardente allestita nel Consiglio comunale di Farindola, sul Gran Sasso pescarese, a 10 chilometri da Rigopiano, ci sono una ventina di parenti ed amici del 42/enne, tra le prime vittime identificate. Dietro la bara, attraverso le finestre, si vede la montagna innevata che ha ucciso Giancaterino. I suoi funerali si svolgeranno domani alle 11 a Farindola. Sempre domani, alle 14.30 a Penne, 15 chilometri piu’ a valle, le esequie di Gabriele D’Angelo, 31 anni, cameriere dell’albergo Rigopiano e volontario della Croce Rossa.