Ideale per un soggiorno low cost o per un fine settimana alternativo, Dublino è tra le mete turistiche più visitate d’Europa. Situata sulla foce del fiume Liffey, capitale della Repubblica d’Irlanda, vanta numerose attrazioni. Tra queste, Grafton Street, sicuramente la via dello shopping per eccellenza, con negozi alla moda, magazzini, catene internazionali e artisti di strada immancabilmente presenti.
Da non perdere Temple Bar, popolato da tanti dubliners e da molti giovani turisti in cerca di nuove amicizie, dove si trovano la maggior parte dei pub e degli artisti di strada. “The Brazen Head” è il pub più antico della capitale, fondato nel 1688, sempre aperto, in cui tutti i clienti sono accolti dalla cordialità che distingue il popolo irlandese, adatto sia per un pranzo veloce , sia per trascorrere una serata nella tipica atmosfera da pub. Ed ancora Trinity College, risalente al 1592, quando la “terribile” Elisabetta I volle sottrarre all’influenza papista i suoi sudditi irlandesi. Tra i gioielli del Trinity College, la Old Library, per gli appassionati della letteratura, che custodisce libri risalenti al IX secolo.Di grande fascino anche i diversi quartieri georgiani, costruiti con i tipici mattoni rossi e le bizzarre porte colorate, tipiche dell’Irlanda; la cattedrale di Christ Church, uno dei siti cristiani più antichi di Dublino, la cui fondazione prese avvio già nel 1190, sul luogo dove sorgeva il pozzo usato dal Santo per battezzare i nuovi Cristiani.
Al suo interno ti trovano oltre 500 tombe di personaggi illustri, per lo più arcivescovi, ma vi è sepolto anche l’autore Jonathan Swift (autore del libro I Viaggi di Gulliver) che per un periodo fu decano della chiesa. L’organo della St. Patrick’s Cathedral è uno dei più grandi d’Irlanda, con oltre 4000 canne, e alcune parti di esso risalgono al 1695. Oggi viene usato in occasione dei concerti corali e di cerimonie solenni, aperte al pubblico, una bella occasione per sentire l’incredibile acustica della cattedrale. Da visitare: la Guinness Storehouse; sette piani di acciaio avvitati intorno a un atrio circolare in vetro, che è il museo storico della birra Guinness. Qui ne viene raccontata la storia, mostrato il suo processo di fabbricazione e naturalmente vengono offerte delle degustazioni; Saint Stephen’s Green, un parco pubblico all’interno della città che costituisce un’oasi per gli studenti e un piccolo paradiso dove rilassarsi; la National Gallery, che ospita la collezione d’arte irlandese e europea.
Fondata nel 1854, aprì le porte al pubblico dieci anni più tardi. Spettacolare il Dublin Castle, castello per 700 anni utilizzato come fortezza militare, prigione, tesoro, tribunale e sede del governo inglese in Irlanda.Da non perdere il National Museum of Ireland vanta diversi tipi di manufatti, la cui età va dal 7000 avanti Cristo in poi, esposti in sette gallerie; il Phoenix Park, nel cuore della città, caratterizzato al suo interno da un castello seicentesco, dallo zoo e dai laghi, è il luogo ideale per rilassarsi dopo pranzo distesi sull’erba fresca. Si può, inoltre, visitare il cimitero di Glasnevin, dove sono sepolti tutti i grandi uomini della storia irlandese. Si tratta del primo cimitero cristiano aperto a Dublino nel 1832 grazie a Daniel O’Connell. Prima di questa data sia i cattolici che i protestanti non avevano un cimitero dove poter seppellire i propri cari a causa della dominazione inglese. Impressionanti le tombe fatte costruire dai più potenti uomini del tempo, tra le quali spicca quella di O’Connell. Dublino, è una terra ricca di storia, umiltà e natura. Quel verde che la contraddistingue non si scorda facilmente e il suo ricordo fa venire costantemente voglia di tornarci.
