Il porto di Civitavecchia punta a diventare il principale hub dell’ortofrutta al servizio del mercato laziale, grazie anche alla definizione in chiave operativa di un accordo con il CAR (Centro Agroalimentare Roma), sulla base dei protocolli di intesa già sottoscritti in precedenza. E’ il senso degli incontri avuti dai suoi rappresentanti a Berlino a “Fruit Logistica”, la più grande fiera internazionale dedicata al settore ortofrutticolo, che ha visto oltre 2.884 espositori, 83 Paesi partecipanti e 70.000 buyers.
Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale Francesco Maria di Majo ha spiegato di avere incontrato “in questi due giorni tra gli altri i vertici di Confesercenti, della Camera di Commercio italiana per la Germania e l’Ambasciatore italiano a Berlino. In particolare, con il direttore generale del CAR Fabio Massimo Pallottini si è parlato dell’opportunità di attivare un accordo di collaborazione al fine di incentivare gli operatori del settore ad utilizzare il porto di Civitavecchia per i loro traffici commerciali”.
Di Majo ha incontrato anche i rappresentanti del MOF di Fondi, illustrando le potenzialità di crescita del porto di Gaeta per l’attività del mercato ortofrutticolo. “Questa è stata un’ottima opportunità – sottolinea di Majo – per promuovere a livello internazionale le eccellenze ortofrutticole del nostro territorio. Una importante occasione per promuovere un comparto così importante per l’economia italiana, le cui esigenze di sviluppo e possibilità di crescita sono state ben rappresentate a Berlino anche con il supporto della Regione Lazio”.
Il Presidente dell’AdSP ha incontrato anche importanti produttori della regione, in particolare dell’area di Aprilia, che a Berlino hanno iniziato a dialogare con spedizionieri e compagnie dei container per utilizzare il porto di Civitavecchia per l’export dei prodotti ortofrutticoli.
Di Majo ha avuto, infine, un incontro con i rappresentanti del porto di Marsiglia e del Med Terminal Europe con i quali si sta già valutando la possibilità di attivare nuove linee tra i due scali per il settore agroalimentare.
Per il neo Presidente di Molo Vespucci infine è stata l’occasione per incontrare i principali rappresentanti della filiera logistica dell’ortofrutta, vettori marittimi e spedizionieri, terminalisti e produttori di frutta con i quali ha posto le basi per attivare nuovi traffici commerciali per il porto di Civitavecchia. (AdnKronos)