Francia, esplosione alla centrale nucleare di Flamanville: Realacci, “si conferma la problematicità del nucleare”

MeteoWeb

”Le notizie che arrivano da Flamanville, dove stamattina in seguito a un incidente nella locale centrale nucleare è stato fermato per precauzione un reattore, sono tranquillizzanti ma si conferma la problematicità del nucleare”. Così Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, commentando l’incidente avvenuto questa mattina alla centrale nucleare di Flamanville. “Chiediamo comunque al governo, in particolare al ministero dell’Ambiente, di attivarsi e fornire informazioni puntuali su quanto accaduto e sulla sicurezza di cittadini e territori. Sempre a Flamanville – continua Realacci – è dal 2007 in costruzione una nuova centrale nucleare con tecnologia Epr con tempi e costi lievitati, da 3 a 10,5 miliardi. Situazione analoga a quella dell’altra centrale nucleare Epr in costruzione in Europa occidentale: quella di Olkiluoto in Finlandia”. “Casi – conclude Realacci – che confermano ulteriormente l’impraticabilità anche economica del nucleare e la lungimiranza degli italiani, che con il referendum del giugno 2011 hanno bloccato il ritorno dell’energia atomica in Italia, evitando ancora una volta che il Paese prendesse una strada vecchia, insicura, sbagliata e antieconomica”.

Condividi