Labirintite: ecco come riconoscerla, diagnosticarla e curarla

MeteoWeb

La labirintite è una malattia dell’orecchio; più precisamente un’infiammazione acuta o cronica del labirinto e dei suoi canali semicircolari.

SINTOMI: Tra i sintomi: vertigini, vomito e nausea, rumori all’orecchio, movimenti incondizionati dll’orecchio, difficoltà a deglutire, sordità. A questi sintomi fisici, si aggiungon quelli psichici: attacchi di panico, ansia, depressione, distorta percezione dl mondo esterno.
CAUSE:
Tra le cause della labirintite: virus (es. pneumovirus, virus dell’influenza, cytomegalovirus, virus del morbillo, della varicella ecc); batteri (escherichia coli, neisseria meningitidis, streptococcus pneumoniae ecc). Vari i fattori di rischio, tra cui: diabete, emicrania, episodi di calo dell’udito, trauma della zona cervicale, ipertensione.

LABIRINTITEDIAGNOSI: La diagnosi si basa sull’anamnesi oltre che sull’esecuzione di Tac o risonanza magnetica (per visualizzare i tessuti molli all’interno dell’orecchio e valutare le condizioni del labirinto); esame audiometrico (per valutare l’eventuale perdita della capacità d’ascolto); esame audiovestibolare (per valutare la reazione del labirinto se sottoposto a condizioni di stress). CURA: La terapia si basa sull’assunzione di farmaci anticolinergici, antistaminici, ansiolitici, antidepressivi, corticosteroidi, antivirali, antibiotici e, nei casi più gravi, nell’esecuzione di interventi chirurgici a carico di testa e/o orecchio coinvolti nell’insorgenza della labirintite. D’aiuto la riabilitazione vestibolare. Tra i rimedi fitoterapici: gingko biloba, ribes nigrum, salice e pilosella. Evitate il consumo di alcol, caffè e tè, adottando un’alimentazione ricca di antiossidanti naturali (es. frutta e verdura).

Condividi