“Fra qualche giorno i livelli essenziali di assistenza saranno pubblicati in Gazzetta ufficiale con il riconoscimento di 110 nuove malattie rare”. Così il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, intervenendo nel corso delle celebrazioni della X Giornata mondiale delle malattie rare al Quirinale. Il ministro ha sottolineato la necessità di “accendere un faro” sulle malattie rare e sollecitato una “vicinanza umana” anche da parte delle Istituzioni. “La ricerca sta vivendo un rinascimento – ha osservato – ma dobbiamo dare risposte anche a chi non ha una diagnosi. I malati non possono essere lasciati soli e non si possono sentire sole le loro famiglie”. Lorenzin ha ricordato anche l’avvio di procedure, come quella del fast-track, per arrivare a un riconoscimento più veloce dei nuovi farmaci. Passi avanti, che pongono l’Italia “all’avanguardia in Europa. Ma non è un punto di arrivo, bensì un’inizio”.