“La Regione eroghi con urgenza i fondi spettanti al comune di Ribera, per consentire il ritorno alla normalità della popolazione già gravemente colpita dai nubifragi avvenuti fra il 19 e il 25 novembre 2016“. Lo chiede l’esponente dell’opposizione all’Assemblea regionale siciliana, Nello Musumeci, che ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione, nella quale ricorda come i fenomeni atmosferici abbiano causato “ingenti danni” non soltanto alla cittadina agrigentina, ma a tutto il comprensorio, “interrompendo, tra l’altro, le principali vie di comunicazione“. Per i danni subiti il 28 di novembre il governatore Rosario Crocetta aveva dichiarato lo stato di calamità per i comuni colpiti, stanziando la somma di 40 milioni di euro come intervento urgente per tamponare l’emergenza e ripristinare i molteplici danni subiti dalla viabilità urbana ed extraurbana. “Tuttavia, nonostante siano trascorsi tre mesi da questi eventi calamitosi, il comune di Ribera non ha ricevuto nulla di quanto promesso dal Governo regionale” denuncia Musumeci, sottolineando come “questo irresponsabile comportamento” stia causando “danni incalcolabili” all’intera economia riberese. “Da un lato, gli agricoltori sono impossibilitati a raggiungere i loro terreni a causa delle strade franate con la conseguente perdita dei raccolti – spiega il parlamentare – e, dall’altro, lo stesso Comune rischia il collasso amministrativo per le somme anticipate e mai restituite. Peraltro – conclude Musumeci – è avvenuto che alcuni Comuni che hanno subito danni minori hanno effettivamente ricevuto gli aiuti economici promessi, mentre altri, come appunto Ribera, sono rimasti esclusi“.