L’italiana MOLMED e l’americana Rocket Pharmaceuticals si alleano per sviluppare e produrre una terapia genica contro l’anemia di Fanconi. In base all’accordo, MOLMED svilupperà e produrrà i vettori lentivirali da impiegare per la trasduzione ex vivo di cellule staminali emopoietiche, parte del processo di produzione delle terapie cellulari di Rocket, destinate alla sperimentazione clinica e alle attività di ricerca e sviluppo collegate. Rocket Pharma è una società statunitense basata a New York – spiega in una nota il gruppo biofarmaceutico italiano – leader nel campo della terapia genica con un progetto di sviluppo in clinica e numerosi programmi in fase preclinica, tutti focalizzati su malattie genetiche rare per le quali non esiste ancora una cura. “Siamo lieti di annunciare questo nuovo accordo di collaborazione, siglato con una società così ben posizionata nel campo della terapia genica come Rocket Pharma – commenta Riccardo Palmisano, amministratore delegato di MOLMED – La firma di questo contratto conferma ancora una volta la riconosciuta eccellenza di MOLMED nello sviluppo e nella produzione di prodotti di terapia genica e cellulare, rafforzando uno dei due pilastri su cui la nostra società basa la sostenibilità del proprio sviluppo futuro, e rappresenta un possibile primo passo verso una più ampia collaborazione strategica con questa azienda così promettente”.