Un bambino residente a Montalto di Castro, nel Viterbese, è stato colpito da meningite meningococcica di tipo B. Lo comunica l’Asl di Viterbo, informata ieri dall’ospedale Misericordia di Grosseto dove il piccolo è ricoverato. Le sue condizioni di salute sono al momento stazionarie seppur critiche, spiega l’azienda sanitaria precisando che le procedure di profilassi sono state già attivate. “Da subito, nel rispetto delle disposizioni ministeriali – sottolinea l’azienda sanitaria in una nota – la Asl ha provveduto ad attivare il protocollo di intervento per risalire all’individuazione dei contatti stretti (conviventi e tutti coloro che sono stati esposti direttamente alle secrezioni del paziente) per i quali è consigliata la somministrazione della chemioprofilassi. Le procedure di chemioprofilassi sono iniziate già ieri e termineranno verosimilmente nella giornata di oggi”. “Per evitare inutili allarmismi tra la popolazione – aggiunge l’Asl – è doveroso mettere in evidenza che la meningite meningococcica è una patologia temibile, ma rara. I casi secondari non sono frequenti, in quanto la trasmissione avviene esclusivamente per contatto diretto e ripetuto nel tempo con il soggetto affetto, tramite goccioline nasali e faringee”.
Meningite: bimbo di Montalto di Castro con meningococco B, avviata profilassi
