‘‘Ho presentato un emendamento alla legge di riforma dei Parchi sottoscritto dal gruppo Pd in Commissione Ambiente che istituisce il piano nazionale triennale di sistema per le aree naturali protette. Uno strumento per individuare linee strategiche e risorse certe per l’intero sistema delle aree protette e in particolare per i parchi regionali e per le aree marine protette, che sono destinatari di almeno il 50% dei fondi a disposizione, per ora ipotizzati in 10 milioni l’anno nel periodo 2018/2020“. Lo afferma Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, sull’emendamento a sua prima firma alla riforma dei Parchi. “La discussione degli emendamenti alla legge, di cui è relatore il collega Borghi, inizierà nelle prossime settimane“. Il piano di sistema, aggiunge Realacci, “serve anche a rafforzare le politiche di mitigazione e di adattamento ai mutamenti climatici, prevede il cofinanziamento delle regioni e anche l’utilizzo delle risorse europee. È bene ricordare che i parchi e le riserve regionali sono quasi 500 e rappresentano oltre il 48% delle aree protette in Italia, che complessivamente coprono il 10,5% del territorio nazionale. In questo modo la legge di riforma dei Parchi renderà più forti anche le aree protette marine e regionali”.