L’incontro del Comitato Piante Animali Cibo e Mangini (Paff nel gergo comunitario, Plants Animals Food and Feed, ndr) dell’Ue “è ancora in corso e non si può prevedere a questo stadio se ci sarà un voto oppure no. Ci sono scambi di opinioni tra gli Stati membri. Stiamo discutendo il testo sui biocidi e pesticidi, cosa che è un obbligo legale della Commissione Europea, di esprimersi su questo tipo di prodotti”. Lo ha spiegato il portavoce della Commissione Europea Enrico Brivio, durante il briefing con la stampa a Bruxelles. Il testo, nel contempo, dovrebbe dare “una definizione e una visione generale sui perturbatori endocrini e saremo i primi ad avere un definizione generale di questo tipo. E’ un sforzo molto importante e le discussioni sui perturbatori endocrini sono abbastanza complicate. La nostra definizione è assolutamente in linea con la definizione dell’Oms”. I perturbatori o interferenti endocrini sono un’ampia categoria di sostanze o miscele di sostanze, che alterano le funzionalità del sistema endocrino (l’insieme delle cellule che secernono nel sangue gli ormoni, i regolatori del metabolismo), causando effetti negativi alla salute degli organismi viventi. Malgrado appaia un tema per specialisti, sono tra i temi centrali della campagna elettorale del candidato socialista alle elezioni presidenziali francese Benoit Hamon, che propone di bandire queste sostanze dagli alimenti in nome del principio di precauzione.
Salute, UE: la definizione dei perturbatori endocrini in linea con l’OMS
