Il rosso, il colore della passione e dell’amore, tiene banco in questi giorni prossimi a San Valentino. Non soltanto per fiori e piante, ma anche nei menù ideati per l’occasione dagli agriturismi di Terranostra Coldiretti, infatti, il colore del fuoco fa sentire impetuoso la propria voce. No ai cibi esotici ritenuti afrodisiaci, mentre vengono esaltati i prodotti del territorio e di stagione, naturalmente con un pizzico di rosso, dato sempre ed esclusivamente da prodotti naturali. Dalle rape al radicchio, dallo speck alla chianina e molto altro, sono solo alcuni dei prodotti che intendono soddisfare tutti i palati, naturalmente con un occhio di riguardo anche a chi non consuma abitualmente la carne o è costretto a seguire particolari regimi alimentari a causa di intolleranze o allergie. ”Le nostre aziende agricole, dagli agriturismi ai vivai, ma anche chi produce miele e molte altre eccellenze del territorio – spiegano il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola ed il direttore Roberto Palù – stanno da tempo lavorando per proporre ai vicentini un’interessante offerta per San Valentino. Dal weekend in agriturismo con un itinerario incentrato sul relax ed il buon cibo, ai prodotti di bellezza realizzati con il latte d’asina e molto altro, per ogni gusto”. Nei menù del 14 febbraio degli agriturismi Coldiretti si fanno spazio solo cibi semplici, ma preparati con abilità ed un’attenzione particolare alla presentazione, considerata la serata a tema ed all’insegna dell’amore. ”Non è dunque necessario ricorrere a rischiose spezie esotiche che vengono dall’estero in un Paese ricco di alternative naturale sperimentate nei secoli, di generazione in generazione. Dal più noto peperoncino al sedano, dallo zafferano al miele, ma anche il finocchietto selvatico e il pistacchio sono – sottolinea la Coldiretti – gli ingredienti della tradizione culinaria popolare che contribuiscono a rendere stuzzicante la cena di San Valentino, appuntamento irrinunciabile per molte coppie”. I mercati di Campagna Amica del Vicentino si sono letteralmente scatenati ed hanno proposto confezioni regalo a base di miele, anche allo zenzero, il tartufo dei colli berici ed interessanti prodotti di bellezza realizzati con il latte d’asina. ”Per avere Cupido come alleato – conclude la Coldiretti – si può anche tentare con il brodo di giuggiole, un liquore dolce ottenuto per infusione dei piccoli frutti del giuggiolo, una pianta molto diffusa nei cortili del Veneto. È invece unanime la fiducia nel miele e nel tartufo le cui proprietà afrodisiache sono state tramandate nel tempo”.