Il giorno di San Valentino esalta il ruolo di Verona come città dell’amore: la Casa di Giulietta oggi è stata presa d’assalto da tante coppie di innamorati giunte da ogni parte del mondo. Un selfie accarezzando il seno della statua di Giulietta, una foto affacciati al celebre balcone, sono ormai dei rituali che si ripetono ogni giorno nel luogo simbolo dell’amore eterno, reso immortale dal capolavoro di William Shakespeare. “Vedere dal vivo questo posto mi da’ emozione, anche me lo immaginavo piu’ grande” dice John, un signore 65enne arrivato dal Nebraska assieme alla moglie. Kanako è una ragazza giapponese di Okinawa che con una mano scatta foto a ripetizione e con l’altra impugna il selfie-stick: “sono qui con una mia amica e tutto questo mi lascia senza fiato“. Sally e Florent arrivano da Parigi: “nella nostra citta’ sono ambientate tante storie d’amore, ma il simbolo dell’amore e’ sicuramente la storia di Romeo e Julietta“.
Moltissimi italiani, da ogni regione; il custode deve redarguire un giovane che voleva imprimere il suo nome e quello della fidanzata firmando sul muro della Casa. Con la Festa degli Innamorati si chiude anche la 13/a edizione di “Verona in Love“, l’iniziativa organizzata da Comune, Provincia, Consorzio Verona Tuttintorno e dalla societa’ Provincia Verona Turismo, con una serie di eventi dedicati al tema dell’amore nel centro storico della citta’ scaligera, pavesato con cuori rossi e con molte vetrine addobbate a tema. Una rassegna ormai consolidata che, soprattutto nello scorso finesettimana, ha richiamato migliaia di presenze a Verona. Tra gli appuntamenti anche la 2/a edizione del Love Film Fest, kermesse cinematografica dedicata al genere sentimentale, che ha avuto ospite d’onore il regista e attore Carlo Verdone.