“Una nuova tomba egizia che potrebbe risalire alla dinastia dei ramessidi” è stata scoperta durante “operazioni di rastrellamento e pulizia” nel corso di una missione archeologica egitto-giapponese sulla riva destra del Nilo nella zona di Luxor. Ad annunciarlo il ministero delle Antichità egiziane precisando che la casuale scoperta è stata fatta nella zona di El-Khokha e la tomba apparteneva ad uno “scriba reale“.
A capo della missione il giapponese Jiro Kondo, che ha sottolineato l’importanza della scoperta, grazie alla quale ci sarebbero ora le prove che in zona possono celarsi altre tombe di alti dignitari. La tomba dello scriba è decorata da pitture e bassorilievi, tra cui quelli di una “barca solare con quattro babbuini che pregano davanti a una colonna” con geroglifici. Ben visibili anche pitture di Iside e Osiride e di “sostenitori del proprietario della tomba“. Il sepolcro è a forma di “T” ed è composto da un ingresso, che conduce prima ad una sala e poi alla camera funeraria.