Il centro polifunzionale di Amatrice, grazie ad un accordo siglato da “Io ci sono Onlus” e dalla Croce Rossa Italiana, diventa sempre più concreto: sarà un centro di aggregazione sociale con spazi ludico ricreativi e di ristoro enogastronomici, ma anche un punto di riferimento per la formazione e per l’assistenza socio-sanitaria. Il progetto è stato presentato ieri sera al Festival di Sanremo da Raoul Bova, ideatore e promotore dell’iniziativa. “Orgoglioso di essere italiano, subito dopo la tragedia mi sono chiesto come potevo dare una mano per poter aiutare la gente colpita dal terremoto. Così, come ha fatto tutta l’Italia, in veste di semplice cittadino che si sente in dovere di aiutare per ricostruire, abbiamo cercato di essere efficaci, in tempi relativamente brevi. Mi sono ritrovato con i miei amici di sempre, anche con alcuni che vivono accanto ai luoghi colpiti, e abbiamo dato immediatamente vita all’associazione Io ci sono Onlus. Abbiamo incontrato poi Francesco Rocca, il presidente della Croce Rossa Italiana, Fabrizio Curcio – capo del Dipartimento di Protezione Civile, Gianluca Pecchini, dg della Nazionale Italiana Cantanti e i sindaci di Amatrice, Arquata del Tronto e Accumoli. Abbiamo raccolto subito la loro disponibilità e abbiamo organizzato il primo grande evento per iniziare il percorso per la costruzione di tre centri polifunzionali da donare alle tre A (Amatrice-Accumoli-Arquata), rase al suolo dal sisma“.