Allerta Meteo – Dopo giorni di clima insolitamente mite e soleggiato il maltempo inizia ad incombere sul bel paese. Subito dopo un temporaneo rallentamento il flusso zonale sull’Atlantico settentrionale riprende nuovamente vigore, a seguito dell’approfondimento di una giovane depressione (extratropicale) sul nord Atlantico. A causa di questo approfondimento della vasta circolazione depressionaria, in azione a sud della Groenlandia, il ramo principale del “getto polare” che esce dall’area canadese tenderà ad assumere una marcata componente occidentale che accelererà lo spostamento verso est dell’ampia saccatura oceanica, attestata fra l’Atlantico francese, il Portogallo e la Spagna. Questa saccatura oceanica, responsabile del peggioramento e delle piogge che domani interesseranno la Spagna e la Francia, nel corso della giornata di sabato avanzerà verso il bacino centro-occidentale del Mediterraneo, con il suo ramo ascendente, dove si celano le miti e umide correnti dai quadranti meridionali, che dall’entroterra algerino tendono a spingere masse d’aria molto tiepide, di tipo sub-tropicale continentale, in direzione del bacino centrale del Mediterraneo e dell’Italia.
Nel frattempo l’avanzata da ovest dell’asse di saccatura sarà fortemente rallentato dalla presenza di un solido promontorio anticiclonico dinamico, in fase di spostamento verso i Balcani. Questa struttura anticiclonica, disposta con la sua coperta tra il mar del Nord e l’Europa centro-orientale, agirà da freno allo spostamento verso levante dell’ondulazione ciclonica oceanica, la quale impattando sul bordo più occidentale di questo anticiclone tenderà ad entrare in fase di “stretching”.
Questo processo anticiperà l’evoluzione della saccatura in un “CUT-OFF” sul bacino centro-occidentale del mar Mediterraneo, che entro il tardo pomeriggio di sabato si andrà a collocare fra il mar delle Baleari e il mar di Sardegna, convogliando il mite e umido flusso pre-frontale, attivo lungo il ramo ascendente della saccatura atlantica, sopra i mari che circondano l’Italia, dove si assisterà ad una rapida intensificazione dei venti di ostro e scirocco fra Tirreno, Canale di Sardegna, Canale di Sicilia, e dalla serata di sabato pure sullo Ionio e lungo tutto il bacino Adriatico.
Il flusso sciroccale tenderà a divenire molto sostenuto nella giornata domenicale, specie fra il settore orientale del basso Tirreno, lo Stretto di Messina e lo Ionio, dove si attiverà una ventilazione significativa da S-SE e SE che perderà forza solo dalla serata di domenica, quando il flusso sciroccale rimarrà attivo fra Ionio, Canale d’Otranto e basso Adriatico, con punte di oltre i 50-60 km/h sul Salento. Al contempo lo scivolamento di questo “CUT-OFF” sul basso Tirreno occidentale sarà in grado di imprimerà uno “shift” significativo verso est dell’asse del promontorio anticiclonico presente fra mar del Nord ed Europa centro-orientale.
Durante l’isolamento del “CUT-OFF” il sistema frontale che l’accompagna nei bassi strati tenderà rapidamente ad occludersi, mentre il fronte freddo nel corso del pomeriggio domenicale raggiungerà la Sardegna, per sfilare verso in direzione dello Ionio. L’aria fredda post-frontale, che arriverà sulla Sardegna, determinerà condizioni di spiccata instabilità, che si tradurrà in piogge e rovesci sparsi, anche temporaleschi, che bagneranno la Sardegna e la Sicilia, con fenomeni a tratti anche di moderata e forte intensità.
Proprio su queste, per effetto del notevole inasprimento del “gradiente termico verticale” indotto dall’aria fredda in quota, d’estrazione sub-polare marittima, che caratterizza il “CUT-OFF”, che contrasta con le masse d’aria molto miti e umide, sub-tropicali continentali, in risalita lungo il bordo orientale di quest’ultimo, s’innescherà una vivace instabilità convettiva che metterà le basi per la formazione di “Cellule temporalesche” e piccoli “Clusters” che dal Canale di Sardegna, dal Canale di Sicilia e dal basso Tirreno si sposteranno verso le coste della Sicilia e della Calabria, dando la stura a rovesci e temporali sparsi, che potranno risultare a tratti anche intensi, e accompagnati da una sostenuta attività elettrica.
Nel corso del pomeriggio di domenica il grosso delle piogge e dei rovesci si sposteranno verso la Calabria ionica e il Salento, mentre dei brevi rovesci continueranno a bagnare la Sardegna e la Sicilia, con lo sviluppo di diverse “Cellule temporalesche” lungo il medio-basso Tirreno. Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale: