La popolazione “senior” cinese, quella cioè al di sopra dei 60 anni d’età, dovrebbe raggiungere quota 255 milioni entro il 2020, secondo quanto previsto dal governo di Pechino. Gli ultrasessantenni, nel giro di tre anni, arriveranno a rappresentare una quota pari al 17,8% della popolazione, con gli ultraottantenni che raggiungeranno i 29 milioni, si legge nel piano di sviluppo per gli anziani messo a punto dal Consiglio di Stato nell’ambito della programmazione quinquennale 2016-2020. Stando al piano, la Cina migliorerà i propri servizi di cura rivolti alle persone anziane attraverso il rafforzamento del sistema di sicurezza sociale. “Il piano punta a confrontarsi nei prossimi 30 anni con le sfide poste da una società che invecchia”, sottolinea Lu Jiehua, professore alla Peking University, spiegando che il documento “definisce politiche d’eccellenza per lo sviluppo dell’assistenza agli anziani”.
Cina, entro il 2020 i cittadini over 60 saranno 225 milioni
