Un’esplosione freatico-magmatica simile a quella che si e’ verificata oggi sull’Etna ha un precedente che risale al 16 dicembre 2002, quando un braccio lavico dell’Etna impatto’ con una cisterna d’acqua. La violenta deflagrazione che avvenne nella zona del Rifugio Sapienza, a quota 1.900, provoco’ 32 feriti, soprattutto ustionati, tre dei quali gravi. Per la maggior parte erano carabinieri, vigili del fuoco e personale impegnato per un’eruzione dell’Etna. Nulla a che vedere con la drammatica esplosione, il 12 settembre 1979, del ‘tappo’ di lava che si era formato sulla ‘Bocca nuova’,apertasi sul vulcano a 3.250 metri di quota, il 3 agosto dello stesso anno, che provoco’ la morte di nove turisti e il ferimento di altri 23, colpiti da materiale piroclastico.
Etna, la violenta esplosione che ha ferito 10 turisti e studiosi [VIDEO]