Il carsharing a flusso libero si sta affermando sempre di più come parte integrante della vita di ogni giorno. Un confronto annuale sul servizio mostra una crescita importante nel numero di persone che scelgono di utilizzare car2go tra le 14 città europee (+43% di utenti e +21% di noleggi solo nel 2016). Una scelta consapevole dei cittadini che si muovono, all’interno delle città, sfruttando e utilizzando, in un unico viaggio, i diversi mezzi a disposizione: dal carsharing ai mezzi di trasporto pubblico, dal bike-sharing ad una camminata a piedi. È quello che emerge da un recente sondaggio compiuto da car2go tra i suoi utenti a proposito delle loro abitudini di mobilità.
Di seguito le principali evoluzioni avvenute nel corso del 2016:
– La percentuale di persone che dichiarano di utilizzare il carsharing una o più volte a settimana è aumentata dal 16% al 19%.
– La percentuale degli intervistati che utilizza i servizi di carsharing più volte al giorno raggiunge il 60% e il dato è in continua crescita.
– Gli utilizzatori di car2go considerano il carsharing come un servizio assolutamente complementare ai diversi sistemi di trasporto urbano: ad esempio secondo gli intervistati l’uso di car2go non ha inciso sul loro impiego dei mezzi pubblici, che rimane stabile.
– La percentuale di coloro che utilizzano il carsharing “eccezionalmente” è diminuita dal 24% al 18.9% nel 2016.
“I risultati del nostro sondaggio confermano quanto predetto dalle analisi e ricerche di mercato svolte da terze parti negli ultimi anni: i servizi di carsharing come car2go stanno diventando sempre più parte integrante della vita di molti cittadini europei. Inoltre, il carsharing è visto come uno dei tanti mezzi di trasporto a disposizione all’interno di una mobilità urbana intelligente, che contribuisce a migliorare la qualità della vita delle persone”, afferma Olivier Reppert, CEO di car2go Group.