Il 17 Marzo in Irlanda si celebra il St. Patrick’s Day, in onore proprio di San Patrizio patrono dell’isola, ma anche di New York e di Boston. Numerose le feste e le tradizioni che si celebrano ogni anno e gli irlandesi festeggiano questa festa nazionale con canti, maschere, parate e processioni, anche se le celebrazioni, ormai da tempo, si sono diffuse in altri Paesi del mondo, Italia compresa. Non si conosce molto della vita di San Patrizio. Nacque in Scozia a nel 387, figlio del diacono della comunità di Bannhaven Taberniae, riceve un’educazione abbastanza elevata. Si sa con certezza che ad un certo momento Patrizio è a Auxerre, presso il vescovo Germano, uomo di profonda scienza e di grande santità. La capacità geniale di Patrizio di immedesimarsi con l’anima irlandese e di capirla fino in fondo spiega perché la predicazione della nuova fede non ha avuto alcun martire in questa terra, sebbene i suoi abitanti fossero un popolo di guerrieri spesso in lotta tra loro. Dopo anni di faticoso lavoro, imparò il Gaelico e e andò inizialmente in Gran Bretagna, poi in Francia dove iniziò a studiare e infine anche in Italia.
Al suo ritorno in Irlanda nel 432, divenuto vescovo, iniziò a convertire la popolazione dal paganesimo al cristianesimo, così come voleva Papa Celestino. Patrizio morì proprio il 17 Marzo del 461 nell’Ulster a Down, che si chiamerà da quel momento Downpatrick. La sua opera fu così grandiosa che molte chiese furono innalzate e divenne ben presto un eroe nazionale, oltre che patrono. A Downpatrick si dice che una lapide indichi il luogo della sua sepoltura ed ogni anno, alla fine di luglio, sono numerosi i fedeli che si recano a piedi presso la cima di Croagh Patrick, vicino alla cittadina di Westport.
La figura di San Patrizio è sempre stata misteriosa è circondata da leggende tra le quali quella secondo cui in Irlanda non ci sarebbero serpenti perché proprio lui li cacciò in mare, o ancora quella del famoso pozzo di San Patrizio, dal quale si dice che si aprivano le porte del Purgatorio. Il trifoglio, infine, mare che sia divenuto il simbolo nazionale dopo una sua predica alla popolazione. Oggi, e per tutta la settimana, Dublino sarà impegnata in celebrazioni e feste, durante le quali i motivi ricorrenti saranno il simbolico colore verde e la birra. Il St. Patrick Festival dura quasi una settimana, durante la quale la birra, soprattutto Guinness, Murphy’s e Beamish, tipiche irlandesi, sono le marche più conosciute e diffuse. E anche in Italia non mancano le celebrazioni, soprattutto nei pub irlandesi diffusi ormai in buona parte della nostra penisola.