Il caldo di questi giorni sta innescando nell’area Italo-Mediterranea quell’energia tipicamente primaverile che consente l’esplosione di violenti fenomeni di maltempo, come quelli che ogni anno tra marzo e maggio colpiscono le nostre Regioni. E nei prossimi giorni un’area di bassa pressione con valori inferiori ai 1005 hPa posizionata a ridosso del mar Ligure, attirerà una cospicua discesa di aria fredda attraverso la Valle del Rodano, proiettata sul Nord Ovest italiano. La contemporanea risalita di un flusso caldo-umido da sud, potrebbe alimentare una fase di maltempo piuttosto acuta, laddove si manifesterà la linea di convergenza, ovvero le due correnti opposte si incontreranno.
La Liguria e più in generale tutto il settore Nord-occidentale potranno esserne interessati, già nel corso della mattinata di sabato, con una fase di maltempo a carattere temporalesco che vedrà apporti precipitativi localmente intensi.
Le mappe delle precipitazioni indicano, al momento, accumuli significativi sul Ponente ligure e su tutto il settore alpino occidentale, nonché il piemontese e l’area occidentale lombarda. Non mancherà la Neve oltre i 900 metri sulle Alpi centro-occidentali.
La fase di maltempo, con il trascorrere delle ore, si sposterà verso est, interessando l’intero bacino del settore padano con fenomeni nuovamente intensi. Neve sul settore dolomitico a quote prossime agli 800 metri.
Domenica, a fronte di un miglioramento esteso a tutto il Nord, assisteremo alla traslazione del maltempo su media ed alta fascia tirrenica con precipitazioni che, assai probabilmente, disturberanno la giornata domenicale su tutto il versante occidentale.