Emozione palpabile nella cripta della basilica di Norcia dove nel giorno delle celebrazioni per san Benedetto è stata ritrovata integra, sotto cumuli di macerie, la statua del santo patrono della città umbra e dell’Europa. I vigili del fuoco sono scesi per la prima volta nel sotterraneo temendo di non trovare altro che ammassi di rovine. Ma il santo ha sorpreso i suoi fedeli ancora una volta. La statua è infatti incredibilmente intatta nonostante la chiesa sia crollata a seguito del terremoto del 30 ottobre scorso. Come ha dichiarato il sindaco di Norcia Nicola Alemanno, nella cripta è venuto giù tutto ma l’effige di san Benedetto è rimasta in piedi, come la sua statua nella piazza centrale di Norcia. “Tutti i monumenti sono stati danneggiati tranne le statue del nostro santo protettore”, ha sottolineato Alemanno. “Con la croce, il libro e l’aratro, ossia la preghiera, lo studio e il lavoro, San Benedetto ha trasmesso i valori cristiani” ha detto monsignor Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia, “e l’eredità benedettina ci suggerisce di costruire un’Europa che non ruoti intorno all’economia ma alla sacralità della persona”.