“La Cattedrale di Ascoli Piceno danneggiata dal Terremoto del 30 ottobre 2016 riaprira’ alla cittadinanza a Pasqua“. E’ l’annuncio dato questa mattina in una conferenza stampa dal vescovo di Ascoli mons. Giovanni D’Ercole. Una riapertura, pero’, solo parziale poiche’ il completamento dell’intervento, che iniziera’ lunedi’, e’ previsto per il 5 agosto, festa di Sant’Emido, patrono della citta’, al quale il duomo e’ dedicato. Nei mesi scorsi mons. D’Ercole aveva invitato i fedeli della Diocesi a dare il loro contributo economico per i lavori, la cui spesa e’ stimata in circa 80mila euro, ma la risposta e’ stata limitata. “Mi aspettavo di piu’, ma assicuro che i soldi per restaurare il duomo di Ascoli li trovo io“, ha dichiarato il presule. I lavori, affidati alla ditta Gaspari di Ascoli, riguarderanno inizialmente il presbiterio e parte dell’arco. All’interno della Cattedrale sara’ montata un’imponente impalcatura, con varie reti di protezione.