“Il Terremoto per Spoleto ha rappresentato e rappresenta tuttora una situazione straordinaria e di emergenza che siamo chiamati a gestire in maniera puntuale ed efficace“: lo dice il sindaco, Fabrizio Cardarelli, nel Documento unico di programmazione approvato dal consiglio comunale. “Non si tratta solo – spiega Cardarelli – di garantire gli interventi di messa in sicurezza di palazzi pubblici e abitazioni private, di gestire la rete di assistenza sociale e di contribuire a risolvere, insieme agli enti sovraordinati, i problemi che cittadini e associazioni segnalano. Per quanto possa apparire paradossale, dobbiamo cercare di trasformare una condizione di difficolta’ e di emergenza, in una opportunita’ per affrontare meglio ed in maniera diversa il futuro”.
“Il primo aspetto su cui stiamo lavorando, insieme alla Protezione civile e alla Regione Umbria – continua il sindaco – riguarda l’edilizia scolastica. Adeguare e ricostruire sono i due punti cardine di questa operazione. Allo stesso tempo il nuovo polo scolastico sara’ un modello di edilizia completamente antisismica che la citta’, per la prima volta, avra’ la possibilita’ di vivere direttamente”. “Sempre in sinergia con la Regione Umbria – prosegue il sindaco di Spoleto – stiamo lavorando per ottenere finanziamenti europei destinati al settore agricolo del territorio, attraverso le misure previste nel Programma di sviluppo rurale. Si tratta di un percorso che, per l’Umbria, mette a disposizione, nel periodo 2014-2020, circa 877 milioni di euro disponibili nell’arco di sette anni. Sul fronte sportivo, sempre legato alla promozione turistica, stiamo lavorando per dotare Spoleto di un nuovo impianto. I tanti eventi che in questi due anni siamo riusciti a mettere a sistema – conclude Cardarelli – necessitano di ulteriori sforzi finalizzati alla realizzazione di un Palazzetto dello Sport in grado di ospitare manifestazioni di richiamo nazionale ed internazionale”.