E’ marcato (grado 3 su scala di 5) il pericolo di valanghe sul territorio montano del Friuli Venezia Giulia, secondo l’odierno Bollettino regionale. Le recenti nevicate hanno portato (sopra i 1.300 m a Ovest, sopra i 1.500 a Est) 30-40 centimetri di nuova neve sulle Prealpi, 40-50 sulle Alpi Carniche, 40-80 sulle Giulie con punte di 70-100 sul Canin. I venti, ancora presenti, hanno formato importanti accumuli in tutte le esposizioni ma in particolare in quelle settentrionali. Gli accumuli sono poco consolidati per la presenza di strati deboli, spesso con neve pallottolare oppure con neve fresca incoerente alle quote elevate. In particolare nelle ore di sole saranno possibili distacchi spontanei, sia a debole coesione che a lastroni anche di medie dimensioni, dai pendii molto ripidi. Nelle zone di accumulo il distacco provocato di lastroni, di bassa e media durezza e di medie dimensioni, e’ possibile con debole sovraccarico. Il pericolo e’ maggiormente diffuso sulle Giulie e Canin.