Vino e business internazionale con un’attenzione particolare ai mercati americano e cinese. La conferma arriva dalla 51ªedizione di Vinitaly, dal 9 al 12 aprile a Veronafiere. Una scelta, quella di puntare sempre più ai mercati esteri, confortata dagli ottimi risultati dell’export del vino che ha raggiunto la cifra record di 5,6 miliardi di euro nel 2016.
Quest’anno infatti la fiera del vino, tra le più importanti a livello mondiale e prima per superficie espositiva e numero di operatori, oltre 4 mila sono le aziende espositrici, si accinge ad accogliere moltissimi buyer provenienti soprattutto da Usa e Cina, un interesse che l’anno scorso ha registrato un aumento dei buyer del 130% dal Dragone e del 25% dagli States. E che quest’anno si conta di replicare.
Tra le presenze di spicco quest’anno figura quella del commissario europeo all’Agricoltura Phil Hogan con il quale il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina ha voluto celebrare i 60 anni dei Trattati di Roma portando a Vinitaly la riflessione sulla Pac con la conferenza 60 anni di Europa. Sessant’anni di Politica agricola comune. L’agricoltura europea dalle radici al futuro” che si è svolto sabato pomeriggio nell’ambito di Operawine al Palazzo della Gran Guardia di Verona.
Alla conferenza hanno partecipato anche il ministro della Pesca maltese Roderick Galdes, il ministro polacco dell’Agricoltura Krzysztof Jurgiel e altre 10 delegazioni dei Paesi membri dell’Ue. Al termine della conferenza Martina e Hogan, insieme a Leonardo Di Gioia, coordinatore della commissione agricoltura della Conferenza delle Regioni, ai rappresentati del Fondo Europeo per gli Investimenti, della Cassa Depositi e Prestiti, di Ismea e della Banca Europea per gli Investimenti, sono intervenuti alla cerimonia ufficiale di lancio della Piattaforma Italiana Multiregionale di Garanzia. Nel corso della cerimonia è stato firmato l’accordo quadro con le prime 8 regioni aderenti all’iniziativa (Piemonte, Toscana, Umbria, Campania, Puglia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Calabria).
A Verona sarà presentato anche “un primo pacchetto attuativo del testo unico del vino” con importanti novità, secondo quanto ha annunciato Martina di recente. Il Mipaaf sarà presente in fiera con un’area espositiva dove si svolgeranno una serie di eventi per promuovere il settore vitivinicolo e olivicolo-oleario, valorizzare le produzioni di qualità e informare gli operatori sugli strumenti per la semplificazione amministrativa.
Vinitaly comprende 7 format originali: OperaWine, in collaborazione con Wine Spectator, Vinitaly International Academy, giunto alla sua terza edizione; Wine2Wine, che costituisce l’occasione annuale di formazione e di incontro dei produttori del vino. Nell’ambito di Vinitaly si svolge anche Enolitech, il salone internazionale delle Tecniche per la Viticoltura, l’Enologia delle tecniche olivicole ed Olearie, focalizzato sulle tecnologie di produzione e confezionamento. Vinitaly Wine Club, l’enoteca online di Vinitaly e 5 Star Wines- The Book, un nuovo progetto che consiste in una guida. (AdnKronos)