Genialità globale per affrontare le sfide spaziali: arriva anche in Italia la piu’ grande hackathon al mondo, con 20mila persone in quasi 200 citta’ coinvolte nella Nasa Space App Challenge. Il 29 e 30 aprile per 48 ore i partecipanti saranno chiamati a trovare soluzioni ad alcuni reali problemi dello studio della Terra dallo spazio. Sono 5 gli eventi italiani, con Roma, Napoli, Vicenza, Milano e Torino, che ospiteranno studenti, ricercatori, designer e sviluppatori per lavorare insieme a una delle tante sfide proposte. La ‘maratona’ hacker predera’ il via alle 9 di mattina del sabato e il tema principale di tutte le sfide e’ la Terra son problemi suddivisi in 5 categorie, dallo sviluppo di una app per trovarsi virtualmente a bordo di un satellite per lo studio del pianeta a uno strumento che sulla base dei pubblicamente accessibili in arrivo dai satelliti possa riconoscere in modo rapido e semplice gli incendi dei boschi.
Nata nel 2012, la scorsa edizione della Nasa Space App Challenge aveva visto lo sviluppo di 1300 nuovi progetti e aveva visto tra le sfide piu’ gettonate quella di sviluppare una piattaforma per mettere in correlazione i cambiamenti climatici con i sintomi delle malattie respiratorie. A vincere il primo posto nel 2015 era stata una squadra composta da studenti della Sapienza di Roma che aveva sviluppato Cropp, un’applicazione per aiutare gli agricoltori nel monitoraggio dei propri raccolti.