Allerta Meteo – Ultime ore di sole e caldo sull’Italia prima del brusco peggioramento di quest’inizio di Aprile. Un’ondata di maltempo molto intensa che aprirà una nuova fase meteorologica, caratterizzata da un lungo periodo freddo e perturbato che durerà almeno per tutta la prossima settimana. Intanto alle ore 11:30 di stamattina le condizioni meteo nel nostro Paese sono tardo primaverili con sole pieno ovunque, calma di venti, poche nuvole e temperature molto miti ovunque, diffusamente sui +20°C dalle Alpi alle isole dell’estremo Sud. Spiccano in particolare i +22°C di Lecce e Bari, e i +21°C di Palermo, Catania, Rimini e Ancona. E’ la “coda” lunga dell’Anticiclone, che ieri ha concluso un Marzo caldissimo, con temperature da record tra Toscana, Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, dove negli ultimi giorni del mese molte località hanno raggiunto i +27/+28°C stravolgendo i precedenti record di caldo mensile che in alcuni casi resistevano da oltre 60 anni.
Ma tutto questo, adesso, sta per cambiare. Aprile è iniziato da poche ore, e sull’Italia sta piombando un violento peggioramento di origine atlantica che darà vita a un lungo periodo freddo e perturbato. Nei prossimi dieci giorni le temperature saranno sensibilmente più basse rispetto a quanto sono state negli ultimi dieci, nonostante il calendario dica che stiamo uscendo dall’inverno per entrare nella primavera. Sembrerà un cammino al contrario, al passo di gambero, eppure in questa fase della stagione circostanze del genere possono sempre capitare.
Il maltempo in arrivo colpirà soprattutto il Centro/Sud, a partire dalla Sardegna nel pomeriggio/sera di oggi, per poi concentrarsi all’estremo Sud nella giornata di domani, Domenica 2 Aprile, con violenti temporali nel corso della mattinata sulla Sicilia e durante il pomeriggio/sera in Calabria, risalendo la punta dello Stivale da sud/ovest verso nord/est. Ma attenzione al forte maltempo che interesserà anche il Nord/Ovest, tra Valle d’Aosta e Piemonte con precipitazioni molto abbondanti tra stasera e domani soprattutto nelle zone Alpine, dove cadrà tanta neve oltre i 1.500 metri di altitudine.
Instabilità diffusa anche nel resto del Centro/Sud, mentre l’unica area del Paese che rimarrà a secco senza piogge sarà ancora una volta il Nord/Est, che sta soffrendo una terribile siccità e che nei giorni scorsi ha patito anche le più significative anomalie di caldo. Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale: