“Oggi si celebra la Giornata della Terra con cui istituzioni e organizzazioni ambientaliste vogliono richiamare l’attenzione di tutti sulla necessità di rispettare le regole ambientali per dare un futuro al nostro Pianeta. Ma tutto questo è pura retorica e pie intenzioni, se non si pone il problema dei paesi emergenti che ogni anno aumentano la loro produzione industriale senza nessun accorgimento per diminuire l’inquinamento e l’impatto ambientale. L’effetto è duplice: da un lato questi paesi fanno concorrenza sleale producendo a costi bassissimi rispetto ai nostri prodotti, dall’altro lato rendono inutile qualsiasi sforzo europeo per ridurre le emissioni inquinanti”. Lo dichiara il segretario del Movimento Nazionale, Gianni Alemanno. “L’unica strada per imporre a tutti il rispetto delle regole ambientali è quello di applicare dazi a tutti coloro che producono senza nessun rispetto per l’ambiente. Ma quanti avranno il coraggio di denunciare queste verità elementari? Le retorica neo-liberista contro il protezionismo, impedisce anche agli ambientalisti di fare battaglie vere per difendere il nostro Pianeta dallo sfruttamento e dall’inquinamento. Oggi solo attraverso posizioni sovraniste si può difendere i diritti sociale dei lavoratori e la sostenibilità ambientale. Noi non ci vergogniamo di chiedere dazi contro quei paesi e quelle multinazionali che inquinano e che sfruttano il lavoro”, aggiunge.