Il principe Carlo ha visitato in mattinata il Centro operativo intercomunale di Amatrice, la tenda dove operano tutte le istituzioni impegnate nella gestione dell’emergenza sisma e nella ricostruzione. Era accompagnato dal sindaco Pirozzi e dal capo della Protezione civile Fabrizio Curcio.
Il principe si è intrattenuto a lungo con i soccorritori che lavorano nella sala operativa: ha chiesto informazioni sulle condizioni di lavoro e sulle criticità che vengono fronteggiate ogni giorno. Prima di entrare al Coi, il principe ha incontrato anche il sindaco di Accumoli, Stefano Petrucci, e il Vescovo di Rieti Mons. Domenico Pompili.
Lasciando il Centro operativo di Amatrice, prima di raggiungere il memoriale delle vittime, ha incontrato alcune famiglie sfollate: ha domandato come stanno, come si vive dopo un sisma così violento e ha chiesto se hanno già ottenuto un alloggio provvisorio.
Successivamente il principe Carlo ha deposto un mazzo fiori al memoriale che ricorda le 249 vittime del terremoto del 24 agosto 2016.
La visita avviene nel quadro del viaggio di sei giorni che l’erede al trono britannico e la moglie, duchessa di Cambridge, stanno effettuando in Italia.
A dimostrare la vicinanza della famiglia reale alle popolazioni colpite dal terremoto, in cui sono morti tre cittadini britannici, era stata fin da subito la Regina Elisabetta, con una sua donazione personale alla Croce Rossa.